Giovedì 2 ottobre 2025, lo stadio Olimpico di Roma ospiterà Roma vs Lille per la seconda giornata della fase a gironi della Europa League.
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UNDER 2.5 | 1,83 | 1,79 | 1,78 |
Entrambe le formazioni arrivano a questo match con tre punti in tasca, frutto di vittorie all’esordio, piazzandosi rispettivamente al quarto e all’ottavo posto nella classifica generale della competizione.
La riforma della competizione europea ha introdotto un’unica classifica per le 36 squadre partecipanti, che si affronteranno in un campionato allargato con otto incontri (quattro in casa e quattro in trasferta). Questo approccio rende ogni gara cruciale: non esistono più gruppi “facili”, e ogni punto guadagnato può pesare in modo decisivo nella corsa alla fase a eliminazione diretta.
La Roma di Gian Piero Gasperini arriva da uno spirito decisamente positivo: vittoria in casa contro l’Hellas Verona che ha confermato l’evoluzione del progetto tattico e mentale.
Il Lille, invece, si presenta con qualche nube sul proprio orizzonte: la recente sconfitta interna nel derby contro l’Olympique Lione ha posto interrogativi, in particolare in fase offensiva. L’ultimo confronto diretto tra le squadre — un 3-2 favorevole ai giallorossi in trasferta — rimane un cenno positivo per i capitolini, ma le rose sono cambiate e quel dato statistico serve soltanto come spunto, non come certezza.
Il nostro pronostico per Roma vs OSC Lille
La nostra valutazione pende verso la vittoria della Roma.
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1-0 | 6,55 | 6,50 | 6,50 |
I giallorossi sono in un momento di forma brillante: quattro successi nelle ultime cinque partite ufficiali la raccontano lunga. Il valore del fattore campo all’Olimpico non va sottovalutato, e la squadra di Gasperini ha già mostrato compattezza e capacità di imporre gioco in campionato e in Europa.
Pur essendo informativo, valgono alcune avvertenze: l’unico precedente ufficiale fra le due (vittoria 3-2 in trasferta per Roma) racconta di una partita densa di occasioni, con oscillazioni difensive da ambo le parti. Oggi, le compagini hanno subito modifiche significative, pertanto quel risultato storico offre più suggestione che certezza.
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Roma: con Gasperini l’equilibrio prende forma
Sotto la guida di Gasperini, la Roma ha imboccato una traiettoria significativa. Nelle ultime cinque gare ufficiali, quattro vittorie e una sola sconfitta indicano una squadra in crescita, capace di coniugare solidità difensiva e pericolosità offensiva.
Nel debutto europeo, la Roma ha ottenuto tre punti, trovando la via del gol due volte e incassandone una, e piazzandosi al quarto posto provvisorio della classifica. Il modulo 3-4-2-1 scelto da Gasperini ha progressivamente trovato equilibrio: consente una copertura difensiva affidabile e libera gli attaccanti negli spazi.
Il 2-0 inflitto all’Hellas Verona ha messo in luce una Roma padrona del campo, con poche concessioni all’avversario. Negli ultimi tre impegni ufficiali la squadra ha subito appena un gol, a testimonianza del lavoro speso sulla retroguardia. Gasperini può contare su una rosa profonda, capace di garantire rotazioni efficaci nei momenti chiave: un fattore che, in un calendario fitto tra Serie A ed Europa League, può fare la differenza.
OSC Lille: l’urgenza della continuità in Europa
Il Lille presenta un percorso altalenante. Nelle ultime cinque sfide ufficiali, i francesi hanno ottenuto tre vittorie e subito due sconfitte, mostrando fiammate di qualità ma anche fragilità, specialmente quando chiamati a gestire momenti critici.
All’esordio europeo, il Lille ha conquistato tre punti con un bilancio di 2 gol fatti e 1 subito, posizionandosi all’ottavo posto nella graduatoria europea. Tuttavia, la recente sconfitta casalinga per 0-1 contro il Lione ha messo in luce difficoltà nell’azione offensiva e talvolta lentezze nel reagire.
Sotto la guida di Bruno Génésio, in carica dal 2024 (contratto fino al 2026), il Lille adotta quasi sempre un 4-2-3-1 fluido, con l’obiettivo di sfruttare le fasce e l’estro dei centrocampisti offensivi. Tuttavia, la trasferta romana rappresenta un banco di prova severo: tra pressione ambientale, intensità del match e qualità degli avversari, il tecnico francese dovrà gestire il gruppo con saggezza. Le prestazioni lontano da casa saranno un giudice severo per le ambizioni europee del club: migliorare fuori dal proprio stadio è indispensabile per sperare in un piazzamento di rilievo.