L’Allianz Stadium di Torino è pronto a essere il palcoscenico di uno dei big match più attesi della 16ª giornata di Serie A. Sabato 20 dicembre 2025 alle 20:45 la Juventus affronterà la Roma, in un confronto che va oltre i tre punti: è una partita che può dare forma alle ambizioni europee di entrambe le squadre. Con appena quattro punti a separarle in classifica, il duello tra bianconeri e giallorossi è destinato a offrire intensità tattica, colpi di scena e quel sapore di rivalità storica che caratterizza gli incroci tra questi due club.
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La Juventus arriva all’appuntamento in quinta posizione, con un rendimento solido ma non spettacolare: un equilibrio tra risultati e identità di gioco che, però, sta iniziando a far percepire una direzione chiara.
Allianz Stadium in fibrillazione: Juventus-Roma, la sfida che può dare forma alla stagione
In campionato i bianconeri hanno raccolto 26 punti dopo 15 giornate, con un cammino casalingo particolarmente affidabile: imbattuti all’Allianz Stadium tra 4 vittorie e 3 pareggi, il pubblico torinese ha visto una squadra capace di soffrire, difendersi con ordine e sfruttare gli spazi nei momenti importanti.
| Roma-Juve |  |
 |
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|---|---|---|---|
| UNDER 2.5 | 1,66 | 1,65 | 1,68 |
Negli ultimi incontri la squadra di casa ha alternato prestazioni convincenti e qualche sbavatura, ma il trend resta positivo: nella recente vittoria per 2-0 contro il Pafos in Champions League, la Juventus ha mostrato un carattere più spigoloso rispetto alle prime fasi della stagione, trovando i gol decisivi nel secondo tempo.
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Nonostante qualche difficoltà offensiva e la concorrenza agguerrita davanti, il cammino dei bianconeri in campionato è sorretto da una solida organizzazione difensiva e da un’identità tattica più chiara rispetto all’inizio del torneo. La continuità di risultati è l’elemento che Spalletti (o il tecnico in carica, dato il recente turnover di panchina) sta cercando di consolidare per mantenere viva la corsa verso i vertici della classifica
Roma, difesa da primato e intensità tattica
Dall’altra parte la Roma di Gian Piero Gasperini si presenta con una reputazione costruita sulla solidità difensiva e sull’efficacia tattica. Al momento del confronto, i giallorossi occupano la quarta posizione con 30 punti e sono tra le squadre con la migliore difesa del campionato: appena 8 gol subiti finora, dato che riflette la disciplina del blocco arretrato e l’attenzione nei duelli individuali.
La Roma ha dimostrato di saper essere temibile anche in trasferta, dove ha conquistato vittorie importanti pur subendo qualche sconfitta di troppo, e ha vissuto una settimana europea importante con un convincente successo per 3-0 sul Celtic in Europa League, che ha confermato la capacità del gruppo di reagire dopo risultati altalenanti in campionato. Il sistema offensivo di Gasperini, basato su una difesa a tre e sugli esterni dinamici, ha esaltato giocatori come Mario Hermoso, la cui evoluzione è stata sottolineata dallo stesso tecnico come elemento chiave nella costruzione dell’equilibrio tra fase difensiva e spinta offensiva.
Pronostico risultato esatto Juve-Roma
In una gara che si preannuncia equilibrata e tatticamente intensa, il nostro pronostico principale guarda alla vittoria della Juventus, quotata a circa 2.10 (variabile a seconda dei bookmaker), con l’idea che il fattore campo, unito a una solidità crescente, possa fare la differenza nei momenti chiave.
| Juve-Roma | |
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|---|---|---|---|
| 1-0 | 6,20 | 5,75 | 6,25 |
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Per chi preferisce un’opzione meno rischiosa, la Doppia Chance 1X è un’alternativa interessante: coprirebbe sia la vittoria bianconera che l’eventuale pareggio, risultato che non è raro negli scontri tra queste due formazioni (i pareggi sono frequenti nei precedenti recenti).
Dal punto di vista tattico, il mercato “Entrambe le squadre segnano – No” può risultare logico: la Roma concede poco dietro e la Juventus tende a dosare i propri attacchi, riflettendo l’andamento delle più recenti uscite e lo stile di partite spesso bloccate a centrocampo.
Juventus: una squadra in costruzione tattica
La narrativa di questa stagione per la Juventus è quella di un gruppo in progressivo affinamento, alla ricerca di un equilibrio tra gioco propositivo e pragmatismo difensivo. Nonostante le difficoltà offensive – una media di gol non eccezionale – la sensazione è che la squadra abbia acquisito una solidità di fondo: gestire ritmi, soffrire insieme e capitalizzare le occasioni sono diventati tratti riconoscibili del loro percorso.
- JUVENTUS (3-4-2-1): Di Gregorio; Kalulu, Bremer, Cabal; McKennie, Locatelli, Thuram, Cambiaso; Conceição, Yildiz; Openda.
Panchina: Perin, Scaglia, Pedro Felipe, Rugani, Kelly, Rouhi, Joao Mario, Kostic, Miretti, Adzic, Zhegrova, David.
In casa, la Juventus ha trovato spesso il suo volto migliore: controllo delle seconde palle, aggressività alta per interrompere le transizioni avversarie e attenzione nell’occupazione degli spazi chiave. Queste sono le basi su cui Spalletti ha costruito risultati importanti nelle ultime giornate di campionato e che ora serviranno per affrontare una Roma tatticamente attrezzata.
| MARCATORE Roma-Juve |
|
|---|---|
| David | 2,55 |
| Openda | 2,75 |
| Yildiz | 3,50 |
| Dovbyk | 3,50 |
| Ferguson | 3,95 |
| Dybala | 3,95 |
Roma: solidità difensiva e geometrie gasperiniane
La Roma di Gasperini è una squadra che vive attraverso la disciplina e l’intensità. La difesa a tre non è più solo un modulo, ma un principio organizzativo che permette ai giallorossi di dominare le situazioni di transizione e di controllare le ripartenze avversarie. In trasferta la Roma ha mostrato un profilo competitivo, capace di gestire momenti complicati con lucidità e di interpretare le fasi di gioco con intelligenza collettiva.
- ROMA (3-4-2-1): Svilar; Celik, Mancini, Hermoso; Wesley, Cristante, Koné, Rensch; Soulé, Pellegrini; Ferguson.
Panchina: Gollini, Vasquez, Ziolkowski, Ghilardi, Sangaré, Angelino, Pisilli, El Shaarawy, Bailey, Dybala, Baldanzi.
Il recente successo in Europa League è stato anche un segnale di reazione dopo qualche passo falso in campionato: la Roma ha dimostrato di poter attaccare con ritmo e verticalità, pur mantenendo la struttura difensiva come priorità. Nel calcio di Gasperini, questa sintesi tra organizzazione e transizione è l’elemento che può fare la differenza anche contro squadre solide come la Juventus.