Mercoledì 29 ottobre 2025 alle 18:30, lo Stadio Giuseppe Sinigaglia ospiterà l’incontro tra Como e Hellas Verona, valido per la nona giornata del campionato di Serie A 2025/2026.
La partita metterà di fronte due squadre con obiettivi e momenti di forma decisamente diversi: i lariani, guidati da Cesc Fàbregas, stanno vivendo un ottimo avvio di stagione con 13 punti conquistati e un sesto posto che va oltre le più rosee aspettative; gli scaligeri di Paolo Zanetti, invece, occupano una pericolante diciassettesima posizione con soli 5 punti raccolti, frutto di 5 pareggi e 3 sconfitte.
Il nostro PRONOSTICO COMO-VERONA NO GOAL a quota 1,67 volte la posta.
| Pronostico | Quote | |
|---|---|---|
| Como-Verona | NO GOAL | 1,67 |
Nelle quote retrocessione Serie A andiamo ad analizzare le probabilità di salvezza delle squadre in lotta per non retrocedere.
Il Como si presenta all’appuntamento forte di un rendimento interno impeccabile: 2 vittorie e 2 pareggi nelle 4 gare disputate al Sinigaglia, dove ancora non ha conosciuto sconfitta. Di contro, l’Hellas Verona deve ancora conquistare il primo successo stagionale e in trasferta ha ottenuto appena 2 punti in 4 partite.
L’ultimo precedente tra le due formazioni si è concluso con un pareggio per 1-1, mentre il bilancio degli ultimi cinque incontri diretti vede 2 vittorie per il Como, 1 pareggio e 2 successi per il Verona. Un equilibrio che potrebbe però spezzarsi, considerando il diverso stato di forma delle due compagini.
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Como-Verona pronostico risultato esatto
Per quanto riguarda il pronostico risultato esatto Como-Verona puntiamo sul punteggio di .
| Pronostico | Quote | |
|---|---|---|
| Como-Verona | 1-0 | 9,50 |
I lariani stanno attraversando un periodo positivo con 2 vittorie e 3 pareggi nelle ultime 5 partite, mentre il Verona non vince da diverse giornate, collezionando 2 pareggi e 3 sconfitte nelle ultime uscite. Il fattore campo rappresenta un vantaggio significativo per i padroni di casa, ancora imbattuti tra le mura amiche.
La nostra seconda previsione si orienta sul mercato “Entrambe le squadre segnano: No”. Questa scelta è supportata dalla solidità difensiva del Como, che ha subito appena 5 reti in 8 partite, e dalle difficoltà realizzative del Verona, con soli 4 gol all’attivo dall’inizio del campionato. Inoltre, gli scaligeri non sono andati a segno in 3 delle 4 trasferte disputate finora. La filosofia di Fàbregas si basa sul possesso palla, ma senza disdegnare verticalizzazioni improvvise quando gli spazi lo consentono. Il tecnico catalano ha trasmesso alla squadra la sua visione di calcio intelligente e ragionato, con risultati che finora stanno premiando il suo lavoro.
Lato Hellas, l’allenatore veneto, arrivato in estate, deve fare i conti con una rosa profondamente rinnovata dopo le numerose cessioni dell’ultima sessione di mercato. La squadra sta pagando la partenza di diversi elementi chiave, faticando a trovare una nuova identità e soprattutto continuità di rendimento. Le difficoltà realizzative rappresentano il problema principale, con gli attaccanti che non riescono a trovare con regolarità la via del gol.
I lariani volano alto: l’analisi del Como
Il Como sta vivendo un momento straordinario sotto la guida tecnica di Cesc Fàbregas. L’ex centrocampista di Arsenal, Barcellona e Chelsea sta dimostrando di avere ottime qualità anche come allenatore, plasmando una squadra solida e ben organizzata. Con 13 punti conquistati in 8 giornate, i lariani occupano un sorprendente sesto posto in classifica, risultato che supera ampiamente gli obiettivi stagionali di una neopromossa.
Il bilancio complessivo parla di 3 vittorie, 4 pareggi e una sola sconfitta, con 9 reti realizzate e appena 5 subite. Proprio la fase difensiva rappresenta il fiore all’occhiello della formazione lombarda, che vanta una delle migliori retroguardie del campionato. L’imbattibilità casalinga (2 vittorie e 2 pareggi) è un altro dato significativo che testimonia la solidità della squadra.
Nell’ultimo turno, il Como ha ottenuto un prezioso pareggio a reti inviolate sul campo del Parma, confermando la propria capacità di non perdere anche in trasferte insidiose. La squadra di Fàbregas adotta un calcio propositivo ma equilibrato, con un 4-3-3 fluido che può trasformarsi in 4-2-3-1 a seconda delle fasi di gioco. L’ex campione spagnolo ha saputo valorizzare sia i nuovi acquisti che i protagonisti della promozione, creando un gruppo coeso e competitivo.
Hellas in difficoltà: il momento degli scaligeri
Se il Como vive un periodo florido, l’Hellas Verona sta attraversando una fase decisamente complicata. La squadra di Paolo Zanetti occupa il diciassettesimo posto in classifica con soli 5 punti, frutto di 5 pareggi e 3 sconfitte. L’assenza di vittorie dopo otto giornate rappresenta un campanello d’allarme per gli scaligeri, che rischiano di essere risucchiati nella lotta per non retrocedere. I numeri evidenziano problemi in entrambe le fasi di gioco: appena 4 gol realizzati (il secondo peggior attacco del torneo) e ben 11 reti subite. In trasferta, il rendimento è particolarmente negativo con 2 pareggi e 2 sconfitte, zero vittorie e difficoltà costanti nel trovare la via del gol.
Nell’ultima giornata, il Verona ha ottenuto un pareggio casalingo per 2-2 contro il Cagliari, risultato che ha interrotto una striscia di tre sconfitte consecutive ma che non ha dissipato i dubbi sul momento della squadra. Zanetti sta cercando soluzioni tattiche per invertire la rotta, alternando il 4-2-3-1 al 3-5-2, ma finora i risultati non sono stati all’altezza delle aspettative.